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| 24-03-2009 |
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Imprese Elettriche UE, tutte a zero carbonio entro 2050 |
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Entro il 2050 le forniture di energia elettrica in Europa saranno prodotte con zero emissioni di carbonio. Questo l'obiettivo annunciato a Bruxelles da Eurelectric, che raccoglie le aziende dei 27 Paesi, che producono 2.500 TWh di elettricita' l'anno. |
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''L'industria elettrica si e' presa il chiaro impegno di diventare un settore a carbonio zero entro la meta' del secolo - ha affermato Lars G. Josefsson, presidente di Eurelectric - e allo stesso tempo vogliamo ripetere che un mercato competitivo e' il modo migliore per raggiungere questo obiettivo in modo efficiente dal punto di vista dei costi, continuando a contare anche sulla basilare sicurezza delle forniture''. La dichiarazione di impegno, sottoscritta dai 61 amministratori delegati di Eurelectric, e' stata ricevuta dal commissario per l'Energia, Andris Piebalgs, che ha commentato: ''Se vogliamo vincere la battaglia contro i cambiamenti climatici abbiamo bisogno di cambiare completamente il modo in cui pensiamo alla produzione, allo sviluppo e al consumo di energia''. Per conseguire il target, le aziende del settore elettrico puntano su tecnologie ''pulite '' per i combustibili fossili, dalla cattura e stoccaggio del carbonio, ad una elevata efficienza combinata di calore ed energia, fino a nucleare ed energie rinnovabili. Un altro punto cruciale, secondo le imprese, e' la semplificazione delle procedure di rilascio delle licenze per nuovi impianti. Il settore dell'industria elettrica e' ad alta intensita' di capitale: solo il comparto energetico europeo avra' bisogno di qualcosa come 1,8 migliaia di miliardi di euro in investimenti per rimpiazzare impianti vecchi, sviluppare reti, incontrare nuova domanda e rispondere ai requisiti ambientali.
ansa.it
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