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| 10-01-2007 |
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80% cittadini UE vuole il solare, il 71% l'eolico |
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I consumatori europei sono decisamente a favore dell'uso delle energie rinnovabili e, soprattutto del solare. |
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Una statistica condotta dalla Commissione europea rivela che l'80% dei cittadini dell'Unione europea sostiene il solare, il 71% l'energia eolica, il 65% quella idroelettrica. Il 60% degli intervistati si esprime a favore dello sfruttamento dell'energia degli oceani, mentre un 55% del campione promuove l'energia prodotta dalla biomassa. Il gas, tra le fonti convenzionali, e' il piu' amato. Sono a favore di questa fonte energetica il 42% dei cittadini, mentre per il petrolio l'apprezzamento scende al 27%. Il carbone, che viene indicato come il prodotto fossile del futuro, non e' molto popolare. Solo il 26% dei consumatori lo sceglie come fonte energetica. Fanalino di coda nell'opinione pubblica europea rimane l'energia nucleare che raccoglie il 20% dei consensi in un panorama contrastato con paesi decisamente contro, oltre il 70% di austriaci, greci e ciprioti, e 7 paesi con una maggioranza assoluta dei cittadini a favore. A dar retta alle cifre dell'Eurobarometro gli italiani sono meno entusiasti sull'uso delle energie rinnovabili rispetto ad altri consumatori europei. La percentuale dei cittadini del nostro paese a favore dell'impiego di una qualsiasi di questo tipo di energie e' sempre al di sotto della media Ue. A favore del solare si e' espresso un 73% del campione, quando quello danese, cipriota e greco ha superato il 90%. L'energia eolica, secondo i dati dell'Eurobarometro, non avra' vita facile da noi. Insieme agli inglesi gli italiani, con un 63% di risposte a favore dell'uso della potenza del vento, occupano l'ultimo posto in classifica tra i consumatori Ue. La situazione migliora per l'energia idroelettrica, scelta dal 63% degli italiani, anche se in alcuni paesi si oltrepassa l'80% e si e' sempre sotto la media Ue. Un cittadino su due, il 53% degli italiani intervistati, e' favorevole all'uso dell'energia marina, quella prodotta da maree e onde, mentre il ricorso alla biomassa riscuote ancora meno successo nel nostro paese. Siamo quartultimi nella classifica degli stati europei i cui consumatori opterebbero per questa forma di energia. In compenso, interrogati sull'uso del gas, del petrolio, del carbone e anche dell'energia nucleare, gli italiani hanno espresso sempre pareri favorevoli verso queste fonti energetiche con percentuali uguali o superiori alla media europea. (ANSA). YFZ-GU
www.ansa.it
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