Spostandosi da nord a sud del continente, è possibile interrogare il sito sul potenziale rendimento dell’energia solare locale e calcolare di conseguenza a quanto può ammontare la quantità di energia realizzabile con i sistemi fotovoltaici. Il sistema fornisce i risultati tenendo conto dei dati relativi all’energia solare incidente, alla posizione geografica, alla giacitura dei terreni e ai tipi di tecnologie fotovoltaiche disponibili. Sono anche disponibili nel sito le informazioni relative al livello di sviluppo di queste tecnologie per i singoli Stati, rapportato ai consumi ed ai fabbisogni in termini di energia elettrica, e le fonti per attingere a dati sempre aggiornati sull’evoluzione del fotovoltaico. Uno strumento come PYGIS riveste un particolare interesse se si pensa che l’obiettivo dell’Unione Europea è di soddisfare entro il 2020 il 20% dei fabbisogni ricorrendo alle energie alternativa. Per il fotovoltaico in particolare, la Commissione Europea ha promosso la creazione di una piattaforma tecnologica europea che comprende il mondo accademico per la ricerca, il settore industriale per la sperimentazione, le autorità di regolamentazione per gli aspetti normativi, gli istituti finanziari per gli investimenti. e tutte le parti interessate nello sviluppo di una leadership europea nel settore. Obiettivo comune: la messa a punto di tecnologie in grado di sfruttare al meglio l’energia che arriva con continuità dal sole, migliorando i rendimenti e ottimizzando le forme di immagazzinamento e di distribuzione alla rete.
La mappa solare si trova all’indirizzo: http://sunbird.jrc.it/pvgis/apps/radmonth.php?lang=it&map=europe
Valeria Bracco
Torinoscienza.it