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Una micro-fabbrica di idrogeno potrebbe essere il segreto per un'energia sostenibile.
Lo afferma uno studio pubblicato da Proceedings of the National Academy of Science, in cui e' descritta una innovativa cella a combustibile che utilizza batteri in grado di creare il gas da qualsiasi rifiuto organico. I piccoli operai della fabbrica sono i batteri esoelettrogenici, capaci di produrre idrogeno dalla 'digestione' di materiale organico. I ricercatori dell'universita' della Pennsylvania hanno sviluppato un nuovo modello di cella a combustibile che permette loro di sfruttare non solo l'etanolo, che e' la molecola piu' usata per questo tipo di celle, ma anche l'acido acetico e altri componenti tipici dei rifiuti organici.
''Con questo metodo l'efficienza del processo sale dal 33% a un massimo dell'82 - spiegano gli autori dell'articolo - inoltre possono essere usate le biomasse, mentre fino a questo momento l'idrogeno si ottiene prevalentemente da combustibili fossili''. Nel mondo sono molti i laboratori che cercano di sfruttare batteri per produrre energia: un esempio e' quello di Craig Venter, dove sono allo studio microrganismi capaci di trasformare la luce solare in energia elettrica. (ANSA).