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NEWS
09-01-2009 TUTTE LE NEWS
Coldiretti, con 2009 via a incentivi biomasse
ROMA - La diatriba tra Russia e Ucraina sulle forniture di gas che ha provocato la chiusura dei rubinetti verso l'Unione europea mette in evidenza la necessita' di evitare ogni forma di dipendenza e differenziare sempre piu' le fonti di approvvigionamento energetico.
 
Lo rileva Coldiretti nel rendere noto che, sulla prima Gazzetta Ufficiale del 2009, e' stato pubblicato il decreto del ministero dello Sviluppo economico che da' il via libera agli incentivi per la produzione di energia elettrica da parte di piccoli impianti, installati in aziende agricole e stalle, alimentati a biomassa agricola come le colture energetiche, i residui di potature o letame proveniente dagli allevamenti. Si tratta - sottolinea Coldiretti - di un passo importante dell'Italia verso il raggiungimento degli impegni fissati dalla Commissione Ue che fissa l'obiettivo del 20% di produzione di energia rinnovabile entro il 2020. Il Decreto introduce una tariffa omnicomprensiva di 0,22 euro/kW in ''conto energia'' per l'energia prodotta da impianti di potenza inferiore ad 1 Mw alimentate a biomasse e biogas. Viene previsto inoltre - continua Coldiretti - un coefficiente di moltiplicazione dei certificati verdi, titoli destinati ad incentivare sul mercato la produzione di energia elettrica da parte di impianti della stessa potenza elettrica. Il testo, anche se sara' necessario un adeguamento delle tariffe, va nell'auspicata direzione - conclude Coldiretti - di assicurare l'avvio dei necessari finanziamenti al settore agroenergetico. Il mantenimento di un trattamento economico di favore riservato ad impianti di potenza medio-bassa rappresenta inoltre una opportunita' per molte imprese agricole. (ANSA).