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NEWS
15-06-2006 TUTTE LE NEWS
Intesa CONFAGRI-ASSOELETTRICA sviluppo biomasse
Definire un programma nazionale per l'avvio di coltivazioni di biomassa agricola su grande scala da utilizzare in impianti termoelettrici, sia in condizioni di combustione mista, sia impianti dedicati, e' l'obiettivo del protocollo di intesa firmato tra Confagricoltura e Assoelettrica per la valorizzazione energetica delle biomasse.
 

Il protocollo punta alla ''riforma normativa necessaria per utilizzare appieno anche in Italia il potenziale energetico della produzione agricola. Con il supporto tecnico di Agrincosulting Spa - e' stato spiegato durante la presentazione del protocollo - saranno avviate azioni informative volte a coinvolgere il maggior numero di operatori, creando cosi' le condizioni di un efficiente mercato delle biomasse energetiche italiane''. Assoelettrica associa oltre 140 imprese produttrici di energia elettrica molte delle quali, e' stato sottolineato, dispongono o intendono realizzare impianti di generazione alimentati a biomasse mentre il mondo agricolo, rappresentato da Confagricoltura, vede nello sviluppo delle colture energetiche un'importante opportunita' di diversificazione produttiva. Le biomasse, devono costituire secondo Assoelettrica e Confagri, ''un tassello essenziale di una strategia di sviluppo delle fonti rinnovabili''.

DDL ENERGIA: GATTA (ASSOELETTRICA), PRESTO DECRETI ATTUATIVI

'Il nostro giudizio sul ddl Bersani e' positivo, sottolinea la volonta' del governo a intervenire in modo rapido su alcuni punti critici che interessano il mondo energetico come le infrastrutture e le tariffe di riferimento''. Lo ha detto Enzo Gatta, presidente di Assoelettrica durante la presentazione del protocollo d' intesa siglato con Confagri per lo sviluppo delle biomasse. ''Bene - ha proseguito Gatta - il meccanismo del silenzio-assenso che permettera' di fare tutti i decreti che dovranno derivare dal ddl Bersani. Quello che auspichiamo - ha proseguito - e' che si passi rapidamente all' esecuzione''. A proposito degli incentivi alle comunita' locali, Gatta ha detto: ''Non e' un approccio nuovo, personalmente ritengo che quegli incentivi possono essere una soluzione ma non credo siano la soluzione definitiva del problema. Se non si crea il consenso locale gli incentivi non bastano''. Gatta ha anticipato che Assoelettrica ''si sta muovendo con un programma al fine di creare una cultura sul tema dell'energia e spiegare ai cittadini quali sono problemi, rischi e opportunita'''. (ANSA).

www.ansa.it