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15-06-2006 |
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Unione, serve riforma quadro che attui KYOTO |
Il DDL Bersani sull'Energia appare utile in quanto tempestivamente inserito in tempi brevi in una legge quadro di riforma orientata all'attuazione del protocollo di Kyoto che sia completa e dotata di respiro strategico. |
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Lo ritiene indispensabile il Gruppo Energia e Ambiente dei partiti dell'Unione. L'iniziativa di riforma, secondo il Gruppo Energia e Ambiente, dev'essere prima di tutto ''orientata all'attuazione del Protocollo di Kyoto, efficienza e fonti rinnovabili, creando cosi' una nuova industria e una occupazione qualificata. Vanno inoltre istituiti il Consiglio Superiore dell'Energia, l'Agenzia e il Fondo per i finanziamenti''. Il Gruppo Energia e Ambiente dei Partiti dell'Unione auspica quindi che ''nei tempi piu' brevi l'utile iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico sia affiancata ed integrata da quella di altri Ministeri, con priorita' per quello dell'Ambiente, responsabile per Kyoto, come anche dalla iniziativa dei parlamentari impegnati su questi temi con l'obiettivo di una unica legge quadro del Governo Italiano, che corrisponda alla strategia, agli obiettivi e strumenti previsti dall'Accordo di Programma''.
''Si puo' cosi' - prosegue la nota - attribuire al Paese un ruolo protagonista in ambito europeo e trovare riscontro immediato nel prossimo Dpef di legislatura. Tale legge potra' essere posta alla base del Programma Nazionale Energetico-Ambientale, da presentare in una prossima Conferenza Nazionale Energia e Ambiente, con i contributi sia del Governo che delle Regioni, Province, Comuni, nonché delle varie componenti della societa' civile, tra cui associazioni, imprenditori, sindacati, settori di ricerca e tecnologia''. Il gruppo Energia e Ambiente dell'Unione e' formato da Paolo Espinosa (DS), Riccardo Basosi e Marco Minisini (Margherita); Gianni Naggi (Rifondazione), Giuseppe Vatinno (Italia dei Valori); Fabrizio Fabbri (Verdi), Primo Galdelli (Comunisti Italiani), Alberto Ermelli Cupelli (Repubblicani Europei). (ANSA).
www.ansa.it
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