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NEWS
19-05-2008 TUTTE LE NEWS
Assosolare: boom del fotovoltaico, giro di affari 500 MLN
Il 2008 sara' l'anno del fotovoltaico con una previsione di crescita del 30%.
 
Ad affermarlo e' stato Gianni Chianetta, presidente di Assosolare all'apertura del convegno ''Energia solare. Risorsa per lo sviluppo sostenibile'' tenutosi oggi a Verona, in occasione di Solarexpo. ''In Italia - ha proseguito Chianetta - stimiamo un giro d'affari intorno agli oltre 500 milioni di euro con diverse migliaia di nuovi posti di lavoro e, per il 2007, si puo' parlare di vero e proprio ''boom del fotovoltaico'': 50MW installati con una crescita del 500%''. Nei prossimi anni il settore potrebbe raggiungere numeri significativi portando l'Italia ai primi posti su scala mondiale visto che i piu' grossi produttori internazionali di inverter sono italiani e che, ad oggi, le nostre aziende esportano principalmente all'estero ma che, di fronte allo sviluppo del mercato nazionale, potranno crescere e svilupparsi ulteriormente. ''Cio' che auspichiamo - spiega Chianetta in una lettera aperta al neo ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo - e' che il prossimo Governo si trovi nella condizione di poter operare da subito per continuare il percorso gia' intrapreso a livello nazionale ed europeo. C'e' da costruire un decreto, entro i novanta giorni dalla Finanziaria, per definire il contributo delle regioni e i loro piani di sviluppo delle rinnovabili''. ''Secondo i dati dell'Unione Europea - ha spiegato Angelo Nogara, responsabile rapporti internazionali di Assosolare - il settore delle energie rinnovabili, in Europa, ha un fatturato di 30 miliardi di euro e da' lavoro a circa 350.000 persone. In Italia il debito, per il mancato raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto, secondo il contatore pubblicato dal sito del KyotoClub, supera oggi gli oltre 320 milioni di euro che diventeranno quasi 1,5 miliardi di euro a fine 2008''. Determinante, inoltre, il ruolo delle Regioni sul rilascio delle autorizzazioni che oggi rappresenta ancora un ostacolo all'installazione di nuovi impianti. La Finanziaria 2008 prevede gia' delle importanti novita' in tal senso, tra cui la procedura di richiamo da parte del Governo agli Enti locali inadempienti, anche con un intervento sostitutivo nei loro confronti se il richiamo non ha effetto. (ANSA).

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