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| 10-06-2011 |
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Fotovoltaico: è in Belgio il primo tunnel ferroviario che va a pannelli solari |
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I treni ad alta velocità che effettuano la tratta di Anversa, nel nord del Belgio, da lunedì scorso circolano grazie all’elettricità prodotta da 16 000 pannelli solari installati sul tetto di un tunnel ferroviario, pari ad una superficie di 50.000 m2, ovvero quanto otto campi di calcio. |
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Ribattezzato con facilità il “tunnel del sole”, esso è il primo nel suo genere in Europa ed è nato con lo scopo di costituire una barriera di protezione per i mezzi ferroviari in caso di caduta alberi nel corso del tragitto . La ferrovia passa, infatti, vicino ad una antica foresta e il completamento della galleria ha evitato anche la necessità di ricorrere per motivi di sicurezza ad una inopportuna quanto dannosa deforestazione.
La regione di Anversa, con i suoi territori pianeggianti e le caratteristiche della rete ferroviaria locale, che collega Parigi ad Amsterdam passando per Bruxelles, hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto “verde”.
“Utilizzando l’energia prodotta sul posto, siamo riusciti a tagliare gli sprechi di energia e i costi legati al suo trasporto”, ha sottolineato Steven De Tollenaere a capo della società Enfinity, ideatrice del progetto la cui realizzazione 15,6 milioni di euro. “Ci sono pochi tunnel con le stesse caratteristiche di quello di Anversa, ma un progetto simile potrebbe essere realizzando anche utilizzando i tetti delle stazioni o dei depositi, ma anche gli stessi vagoni delle vetture” ha aggiunto iil manager, aprendo la strada a progetti futuri.
L'impianto è in grado di generare più o meno 3,3 MWh di elettricità all'anno, equivalenti al consumo medio annuale di energia elettrica di quasi 1.000 famiglie, si legge sul sito della Société Nationale des Chemins de fer Belges, la società nazionale dei trasporti del Belgio. L'elettricità prodotta è destinata a al funzionamento di segnaletica, illuminazione e riscaldamento delle stazioni, alimentando allo stesso tempo le vetture. Secondo gli esperti almeno 4.000 treni saranno in grado ogni anno di viaggiare grazie al sistema di pannelli solari, permettendo di ridurre le emissioni di CO2 per un quantitativo pari a 47,3 milioni di tonnellate nei prossimi vent'anni . (Roberta Ragni)
greenbiz.it
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