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21-11-2006 TUTTE LE NEWS
Incentivi fotovoltaico, il nuovo decreto sul Conto Energia
Tariffe incentivanti da 30 a 42 centesimi e potenza massima installabile pari a 2000 MW entro il 2015
 
È stata messa a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico la nuova versione del decreto sugli incentivi al fotovoltaico. Tra le novità c’è l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del fotovoltaico in raccordo con le disposizioni sull’efficienza energetica degli edifici, e di privilegiare quegli impianti che consentano minor utilizzo del territorio, cioè quelli integrati nelle superfici esterne degli edifici. Il decreto prevede, inoltre, la subordinazione del diritto alle tariffe incentivanti alla preventiva certificazione energetica dell’edificio secondo il Dlgs 192/2005. Sono inoltre ammessi alle tariffe incentivanti gli impianti destinati ad alimentare edifici, entrati in esercizio tra il 1° ottobre 2005 e la data di entrata in vigore del provvedimento con cui l’Autorità per l’energia elettrica e il gas aggiornerà le modalità per l'erogazione delle tariffe; la certificazione energetica potrà essere eseguita contestualmente o successivamente all’installazione dell’impianto fotovoltaico. Questa volta la bozza indica le tariffe incentivanti (art. 6), che sono differenziate in base alla modalità operativa (e non, come nella prima versione, alla data di entrata in esercizio) e alla tipologia dell’impianto: le tariffe vanno dai 30 centesimi per gli impianti con moduli ubicati al suolo o su edifici, non operanti in regime di scambio sul posto, ai 42 centesimi per impianti con moduli integrati negli edifici. L’articolo 12 prevede che l’obiettivo nazionale di potenza fotovoltaica da installare è di 2000 MW entro il 2015. il successivo art. 13 fissa in 1000 MW il limite massimo della potenza elettrica di tutti gli impianti che possono ottenere le tariffe incentivanti e il premio. A partire dalla data in cui verrà raggiunto il limite di potenza di 1000 MW - data che sarà comunicata dal Gestore dei servizi elettrici (GSE Spa) sul proprio sito internet - avranno diritto alle tariffe incentivanti e al premio tutti gli impianti che entreranno in esercizio nei successivi 14 mesi, in aggiunta ai suddetti 1000 MW. L’art. 15 prevede la promozione del fotovoltaico presso le imprese, nel limite di una potenza nominale di 100 MW, aggiuntiva rispetto alla potenza di 1000 MW prevista dall’articolo 13. Ricordiamo che una prima bozza del decreto era stata emanata circa un mese fa. La nuova bozza è stata trasmessa venerdì scorso alla Conferenza Stato-Regioni per acquisirne il parere. (Rossella Calabrese)

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