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| 14-02-2010 |
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Germania riduce incentivi per fotovoltaico |
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Cattive notizie per l'energia solare fotovoltaica. Il governo tedesco, apripista a suo tempo nell'applicare un regime di aiuti per il solare, ha deciso di ridurre le tariffe esistenti di acquisto dell'energia prodotta da questo tipo di impianti. |
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Il ministro dell'ambiente Norbert Rottgen ha annunciato una riduzione del 15% a partire da aprile per i pannelli posizionati sui tetti. A luglio sara' la volta degli impianti realizzati sui terreni aperti e per quelli agricoli, con rispettivamente un taglio del 15% e del 25%. Unica eccezione alla riduzione degli incentivi e prevista per i privati che montano l'impianto sul proprio tetto e utilizzano l'energia per uso personale. Il boom del settore con un eccesso di sussidi per l'industria avrebbe spinto il governo tedesco a ridurre gli incentivi. Misura che viene accolta con prudenza dall'Epia( European Photovoltaic Industry Association). Le tariffe d'acquisto devono infatti seguire l'andamento dei prezzi di mercato e, se da una parte si deve spingere per accellerare la penetrazione dell'energia solare dall'altra bisogna evitare di creare una bolla speculativa, ha chiarito Adel El Gammal, segretario generale Epia. I tagli tedeschi, che seguono quelli analoghi decisi i giorni scorsi dal governo francese, hanno fatto sorgere delle perplessita' su una possibile paralisi del mercato a livello globale, visto che il settore del solare e trainato dalla Germania, di gran lunga il mercato piu importante al mondo. La lobby del fotovoltaico avverte inoltre che una drastica riduzione negli incentivi potrebbe penalizzare gli operatori piu piccoli, a volte portatori di idee innovative. YFZ
ansa.it
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