Gli imprenditori dell'eolico nazionale, riuniti nell'Associazione nazionale energia del vento(Anev), hanno aderito al protocollo di Legalità siglato dal presidente Emma Marcegaglia di Confindustria e dal ministro degli Interni Roberto Maroni, messo a punto per denunciare ogn icomportamento contrario al rispetto della legalità e ad aiutaregli industriali a combattere ogni possibile malcostume. "L'Anev - spiega la stessa associazione aderente aConfindustria Energia - ha deciso di aderire all'iniziativa, chepermette ancor più di distinguere gli imprenditori italiani chelavorano e crescono seguendo criteri di rispetto di buone pratiche e della legalità". "Da oggi essere nell'Anev - afferma il segretario generaledell'Associazione Simone Togni - significa avere una ulteriore certificazione" del rispetto, oltre che delle "migliori prassi", anche delle "migliori procedure per evitare possibili intrusioni da parte della criminalità", in un settore in crescita negli ultimi anni. L'obiettivo dell'associazione, conclude Togni, "é garantire che si faccia eolico nel rispetto della legalità, del paesaggioe del territorio, e questo i nostri associati garantiscono"
ansa.it
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