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08-09-2010 TUTTE LE NEWS
Fotovoltaico, il 70% dell'energia prodotta è in Europa
Secondo uno studio, il 78% dei pannelli è installato in Europa, ma nella produzione dei moduli primeggiano i paesi asiatici
 
Il 70% dell'energia prodotta nel mondo dai pannelli fotovoltaici riguarda l'Europa, che si conferma la patria del fotovoltaico mondiale. Secondo quanto emerge dall'esame dei dati di 300 aziende produttrici, effettuato dal Photovoltaics Status Report pubblicato dal Joint Research center della Commissione Europea, nel 2009 dalle fabbriche del mondo sono usciti pannelli fotovoltaici per un totale di 7,4 Gigawatt, di cui 5,8 (il 78%) è stato installato in Europa, dove sul finire del 2009 si producevano 16 Gigawatt fotovoltaici, il 70% del totale mondiale. Italia terza per potenza installata La crescita più forte si registra in Germania (+3,8 Gigawatt), seguita dall'Italia (+0,73 GW), Giappone (+0,48), Stati Uniti (+0,47), Repubblica Ceca e Belgio. Per potenza installata si conferma al primo posto la Germania, mentre l'Italia è terza dietro la Spagna. Il tallone d'Achille dell'Italia è però la produzione di moduli fotovoltaici: “Questo è un punto critico - sottolinea il responsabile del Centro Studi Enea, Carlo Manna - noi manchiamo di imprese nelle prime fasi della produzione, quelle a maggiore valore aggiunto. Questo non dipende dalla mancanza di conoscenze, che invece abbiamo nelle Università e nei centri di ricerca, ma dal fatto che non ci sono stati investimenti sul lato della produzione”. Sul fronte dei produttori non solo l'Italia ma anche l'Europa risulta indietro rispetto agli asiatici. In termini di potenza prodotta, il Vecchio Continente è fermo a 2 GW mentre nel resto del mondo si tocca quota 11 GW (+56% rispetto al 2008). La Cina risulta il primo produttore mondiale con 4,4 Gigawatt, seguita da Taiwan con 1,6 GW e dalla Malesia con 0,7 GW. Le potenzialità del fotovoltaico Sebbene la sua crescita sia sostenuta il fotovoltaico rappresenta solo lo 0,4% della produzione energetica dell'Europa e lo 0,1% a livello mondiale. “Questo dato non deve far preoccupare - osserva Manna - la tecnologia fotovoltaica è ancora all'inizio, e ha grosse prospettive di crescita sia dal punto di vista dell'installazione di nuovi impianti che della tecnologia, che sta correndo verso pannelli più efficienti ed economici. È lecito aspettarsi che questa percentuale cresca nei prossimi anni”. Forte calo dei prezzi Per via di una produzione eccessiva rispetto alla domanda, i prezzi dei pannelli fotovoltaici sono crollati negli ultimi due anni, arrivando a un costo di 1,5 euro per watt, la metà rispetto al 2007. La produzione riguarda ancora per l'80% i pannelli tradizionali con wafer di silicio, mentre il fotovoltaico a film sottile è passato dal 6% del 2005 al 20% attuale e risulta in crescita anche il fotovoltaico a concentrazione.

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