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Promuovere la diffusione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e sensibilizzare le nuove generazioni sul risparmio energetico.
Punta a questo obiettivo la seconda edizione de “Il sole a scuola”, il bando del ministero dell’Ambiente rivolto a Comuni e Province e pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Finanziato con 3 milioni di euro, il nuovo bando prevede la concessione da parte del ministero di un contributo pari al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40 mila euro per edificio scolastico. Non è previsto, quindi, nessun onere a carico dell’ente locale.
“Questo nuovo bando de ‘Il sole a scuola’ – sottolinea il ministro dell’Ambiente Corrado Clini - vuole essere un esempio concreto di promozione e diffusione delle fonti di energia pulita nel nostro Paese, educando al tempo stesso i più giovani all’uso sostenibile dell’energia. E’ importante creare oggi consapevolezza e conoscenza per costruire un futuro più verde. Del resto, i dati sulle rinnovabili sono confortanti: basti pensare che nel nostro Paese abbiamo avuto nell’ultimo anno un incremento di oltre il 50% degli investimenti sulle rinnovabili rispetto all’anno precedente. Cifre che non possono non incoraggiarci a proseguire su questa strada ambientalmente virtuosa”.
I numeri del primo bando
Insieme con il primo bando, si prevede di coinvolgere circa 1000 scuole pubbliche italiane. Il primo bando de “Il sole a scuola”, che aveva una copertura economica di 9 milioni e 700 mila euro, ha visto la partecipazione di oltre 1.300 scuole. Circa 800 gli interventi approvati, 500 dei quali completati. Una massiccia adesione è stata registrata in Sicilia, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania.
Premio agli studenti
E’ di prossima assegnazione il premio “Il sole a scuola” agli studenti vincitori della prima edizione del bando, per i migliori elaborati sull’analisi e il risparmio energetico.
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