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21-02-2006 TUTTE LE NEWS
RINNOVABILI UE, OBIETTIVO 25% NEL 2020
Premere l'acceleratore sullo sviluppo delle rinnovabili, è la parola d'ordine del Parlamento europeo.
 
Lo spunto e scaturito dal rapporto presentato da un parlamentare tedesco, accolto con favore unanime dalle commissioni competenti e trasmesso alla Commissione perche' possa costituire la piattaforma di partenza per un provvedimento legislativo ad hoc. La proposta consiste nell avviare le misure necessarie per incrementare nell UE la quota di approvvigionamenti e consumi dalle fonti rinnovabili nel settore del riscaldamento e del raffreddamento, portandola dall attuale 10% al 25% nel 2020. La direttiva che potra trarre origine da questa proposta di massima, dovrebbe essere indirizzata a stabilire le condizioni generali per sviluppare strumenti di sostegno nazionale nel rispetto del principio di sussidiarieta . Proprio a questo fine dovranno essere fissati obiettivi nazionali vincolanti alla volta del 2020 che tengano conto delle differenze tra gli Stati membri in relazione ai potenziali di ciascuna tecnologia, geotermia, solare termica, biomassa. Nella proposta si raccomanda che entro un anno dall entrata in vigore dell auspicato provvedimento, i 25 partner adottino piani di azione nazionale per il conseguimento degli obiettivi, che dovrebbe essere aggiornato ogni tre anni a accettato dalla Commissione. Si immagina anche la predisposizione di un sistema di monitoraggio armonizzato, coerente e organico per tutti i Paesi, per valutare fabbisogno e per quantificare i volumi che possono essere prodotti da fonti rinnovabili. La proposta inoltre sollecita la Commissione e gli Stati membri a identificare strumenti economici di incentivo delle rinnovabili allo scopo di renderle competitive con le fonti tradizionali, attraverso finanziamenti nel medio e lungo periodo, il sostegno all applicazione di tecnologie con installazioni su vasta scala e aiuti diretti agli investimenti. Prevede inoltre l obbligo di impiegare impianti alimentati da rinnovabili nell edilizia pubblica e abitativa, sovvenzionandone l adozione presso gli utilizzatori. La proposta indica anche l ipotesi di applicare, armonizzandola in tutto il territorio europeo, un unica e ridotta aliquota Iva ai prodotti e ai servizi che utilizzano fonti rinnovabili. (ANSA). XLO

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