In base all'art 7, comma 1 del DM 28.7.2005 (come modificato dal DM 6.2.2006), i soggetti responsabili degli impianti fotovoltaici maggiori di 50 kW che sono stati ammessi all’incentivazione per domande inoltrate nel mese di marzo 2006, devono costituire e far pervenire al GSE, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione, la cauzione definitiva prevista dall’art. 7, comma 9 del citato DM, pena la decadenza dal diritto all’incentivazione.
A tale proposito il GSE rende noto che, con riferimento al secondo gruppo di comunicazioni inviate in agosto per una potenza complessiva di 22.547 kW, alla scadenza dei trenta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione, è stata presentata una sola cauzione definitiva conforme a quanto prescritto dal Decreto, per una potenza di 999 kW. Quest'ultima, sommata ai 1.474 kW relativi ai tre impianti regolarmente ammessi all'incentivazione con riferimento al primo gruppo di comunicazioni inviate in giugno, porta a 2.473 kW la potenza globalmente ammessa ad incentivazione per le domande di potenza superiore a 50 kW presentate a marzo 2006.
Pertanto, a seguito della disponibilità di potenza che si è venuta a creare per l’anno 2006, il GSE, nell'ultima decade di ottobre, ha provveduto ad inviare, a cascata, le comunicazioni di ammissione alle tariffe incentivanti per ulteriori 35 iniziative, per una potenza complessiva di 21.904 kW, secondo l’ordine della graduatoria delle domande del mese di marzo 2006 risultate idonee ma non ammesse in quanto eccedenti il limite dei 25 MW di potenza annuale incentivabile.
(GSE)
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