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25-07-2007 TUTTE LE NEWS
EBB: biodiesel , Italia terza in UE nel 2006
BRUXELLES - La Germania nel 2006 continua a rimanere il produttore leader europeo di biodiesel, mentre l'Italia si piazza al terzo posto e secondo le stime dovrebbe raggiungere il secondo posto nel 2007.
 
Queste le ultime statistiche rese note dall'EBB(European Biodiesel Board) per la produzione del 2006. L'anno scorso, sulla quantita' globale Ue di 4,9 milioni di tonnellate, oltre la meta', 2,6 milioni, e' stato infatti prodotto in Germania. Anche l'incremento registrato dal 2005 al 2006 e' stato di notevole entita', circa del 60%. Secondo paese per importanza nella produzione di biodiesel si conferma per il 2006 la Francia. In base alle cifre EBB la produzione francese e' quasi raddoppiata dal 2005 al 2006, passando da 492 a 743 mila tonnellate. L'Italia rimane al terzo posto nella classifica dei maggior produttori con 447 mila tonnellate l'anno scorso a fronte delle 396 del 2005. Un aumento con una crescita di poco piu' del 10%, molto piu' contenuta rispetto a quelle tedesca e francese. Repubblica Ceca e Polonia, rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica dei produttori di biodiesel 2005, si sono viste superare l'anno scorso da Gran Bretagna e Austria. Il Regno Unito nel 2006 ha fatto un enorme balzo in avanti quadruplicando quasi la propria produzione, da 51 mila tonnellate a 192 mila. L'Austria ha registrato un incremento di oltre il 40% nella produzione. La Repubblica Ceca e l'Estonia, quest'ultima con quantitativi modestissimi, sono gli unici paesi Ue in cui si e' registrato un calo di produzione nel 2006. Al di la' comunque dei dati relativi ai primi della classe le statistiche EBB mettono in risalto una generale tendenza ad orientarsi verso la produzione di biodiesel. E' il caso del Portogallo, che nel giro di un anno e' passato da mille a 91 mila tonnellate, della produzione greca, aumentata da 3 mila a 42 mila tonnellate, del Belgio, da mille a 25 mila, dei Paesi Bassi, da 0 a 18 mila tonnellate, della Svezia,da mille e 13 mila tonnellate, della Romania, da 0 a 10mila tonnellate. Gli unici paesi Ue che non producevano l'anno scorso biocarburanti sono il Lussemburgo, l'Ungheria e la Finlandia. Il quadro cambia se si considerano i dati EBB relativi alla capacita' produttiva 2006/ 2007 dei singoli paesi. A fronte di un potenziale totale di 6 milioni di tonnellate nel 2006 e di 10,2 milioni nel 2007, la Germania rimane di gran lunga il paese con la maggiore capacita' di produzione europea. Le stime peril 2007 prevedono 4,3 milioni di tonnellate di capacita' produttiva, quasi il doppio di quella del 2006, 2,6 milioni. L'Italia, dicono le stime EBB, quest'anno dovrebbe posizionarsi al secondo posto con 1,3 milioni di tonnellate a fronte delle 857 mila tonnellate dell'anno scorso. Seguono: la Francia con 780mila tonnellate, il Regno Unito con 657mila,la Spagna con 508mila, il Belgio con 336mila e l'Austria con 326mila. (ANSA). YFZ

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