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15-12-2009 TUTTE LE NEWS
Fotovoltaico 2009-2020: l’Italia avanza, la Spagna perde terreno
L’Europa Meridionale sotto l’occhio attento dell’Emerging Energy Research, che dalle pagine del suo nuovo studio ne traccia un quadro di sviluppo per il 2020

 
La crisi finanziaria internazionale non sembra aver ingrigito le previsioni dell’industria del fotovoltaico dell’Europa Meridionale, che per i prossimi anni dovrebbe poter registrare consistenti progressi. A rivelarlo il rapporto di Emerging Energy Research (EER) “Southern Europe Solar PV Markets and Strategies: 2009-2020”, nuovo studio che affronta i fattori chiave che guidano la penetrazione solare fotovoltaica area mediterranea e gli attori che plasmeranno un panorama di settore competitivo. Le previsioni formulate dall’EER indicano per il mercato sud-europeo, che le prospettive di crescita a lungo termine, con 38 GW di nuovi progetti previsti entro il 2020, contribuiranno ad elevare il mercato a livello mondiale nel prossimo futuro. Si stima che l’Europa meridionale rappresenti circa il 25% della crescita del 2009 nel Continente subito dietro la Germania, leader del mercato con la sua quota del 67%. Lo sviluppo in scala porterà a fine 2020 a 47 GW di capacità su tutto il territorio in questione; cifra ancor più significativa se si considera che ad oggi risultano installati solo 9 GW. “Elemento chiave per tale crescita è una maggiore chiarezza normativa in materia feed-in tariffs, obiettivi nazionali a lungo termine dedicati al fotovoltaico, e prezzi dell’energia elettrica volubili”, si legge nel rapporto. Per l’EER nel breve termine sarà proprio l’Italia a dimostrarsi il più forte tra i mercati meridionali. “Il robusto Conto Energia ha acceso il mercato fotovoltaico italiano ed ha attirato l’attenzione degli attori della supply chain. Un numero crescente di società nazionali e internazionali stanno modificando in scala le loro attività per far progredire i segmenti industriali dedicati al fotovoltaico integrato e a terra”. La Spagna, il più grande mercato fotovoltaico a livello mondiale nel 2008 con 2,8 GW installati, perderà invece terreno concludendo il 2009 con soli 125 nuovi megawatt, a causa delle revisioni del governo al regime PV FIT lo scorso anno. Se la Grecia è ancora rallentata da ostacoli burocratici cresce invece la Francia che. con la formalizzazione della normativa di incentivazione a settembre di questo anno, è diventato probabilmente il più promettente mercato dell’Europa meridionale. Le stime in tal senso prevedono che il Paese raggiunga a Francia 6,25 GW di potenza fotovoltaica entro il 2020, affidando il ruolo da protagonisti a questa espansione ai fornitori di film sottile

rinnovabili.it