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| 13-01-2010 |
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Francia, ecco i nuovi incentivi per fv, biomasse e geotermia |
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Il ministero dell’Ecologia francese ha comunicato oggi le nuove tariffe incentivanti per l’acquisto di energia elettrica da solare, biomasse, e geotermia, in vigore dall'1 gennaio fino al 2012. |
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Per la produzione di elettricità da fonte solare, gli incentivi sono stati rivisti al ribasso rispetto a una proposta precedente. Nel dettaglio, viene riconosciuto il prezzo di acquisto di 58 centesimi di euro al kWh, “il più alto del mondo” sottolinea il ministero, per gli impianti fv totalmente integrati a edifici residenziali, scolastici o sanitari. In questo caso l’incentivo premia gli interventi particolarmente difficoltosi e di conseguenza più costosi.
Per le applicazioni fv integrate su altri edifici (uffici, industriali, commerciali, agricoli), la tariffa è di 50 c € / kWh. Gli impianti con “integrazione semplificata" beneficeranno invece di una nuova tariffa, fissata a 42 c € / kWh, per favorire capannoni agricoli e industriali, che rappresentano un mercato promettente, per una soluzione totalmente integrata.
Quelli a terra continueranno a ricevere una tariffa del 31,4 c € / kWh. Per gli impianti a terra con una capacità superiore a 250 kW l’incentivo varierà da 31,4 c € / kWh per le aree più soleggiate a 37,7 c € / kWh per quelle che ricevono meno sole. Semplificazioni negli iter autorizzativi: da oggi, per accedere al regime tariffario applicabile basterà una semplice autocertificazione sulla tipologia dell'impianto, ad eccezione delle centrali a terra con potenza superiore a 250 kW, che necessitano di una licenza edilizia e di un via libera ambientale.
Per la produzione di energia elettrica da biomasse, la tariffe per gli impianti di potenza tra 5 e 12 MW sono più che raddoppiate. Si è passati da 6,4 c € / kWh a 12,5 c € / kWh. Previsto inoltre un premio di rendimento fino a 5 c € / kWh.
Per la produzione di elettricità da energia geotermica, l’incentivo è incrementato a 13 c € / kWh (dai 10 c € / kWh di prima), nei dipartimenti d'oltremare. Per la Francia metropolitana, la tariffa è fissata a 20 c € / kWh. L'obiettivo, in questo caso, è mantenere le condizioni adeguate allo sviluppo della geotermia a profondità elevate (5mila metri), come in Alsazia, regione pioniera in questa tecnologia dove è in corso la sperimentazione di un impianto pilota a Soutz-sous-Forêts.
I nuovi regimi tariffari sarà applicato solo ai nuovi progetti. Tuttavia, a causa della "bolla speculativa determinatasi a fine anno", il governo ha deciso che i progetti per i quali la domanda di acquisto di energia elettrica è stata effettuata dall’1 novembre 2009 e la domanda di connessione alla rete entro l’11 gennaio scorso, rientreranno nelle nuove condizioni.
“Il sostegno finanziario per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stato moltiplicato per 5 nel 2009: 500 milioni di euro contro i 100 milioni nel 2008 – sottolinea una nota del ministero dell’Ecologia francese.
zeroemission.tv
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