Per il presidente dell'associazione nazionale dell'industria solare fotovoltaica (Assosolare) Gianni Chianetta, ''la Puglia e' il primo mercato italiano, ha raggiunto quasi 250 Megawatt di installato. Ha lavorato bene, e ha adottato leggi che sono andate nell'ottica della semplificazione''. Ne ha parlato oggi a Bari, nel corso di un convegno. ''Forse - ha rilevato - l'attacco alle leggi della Regione Puglia e' sembrato piu' un dispetto, un contenzioso politico che non qualcosa per il bene dell'economia e del fotovoltaico. Quindi ci auguriamo - ha aggiunto - che le future scelte siano quanto piu' condivise fra governo nazionale e regionale''.
''La Puglia - per Chianetta - e' la prima regione di Italia, ha creato una vera economia. E' un buon esempio per il Paese e anticipa quello che puo' accadere nelle altre regioni. Noi di Assosolare portiamo il caso Puglia come best pratice e terreno ideale nel quale trovare le soluzioni per l'Italia''. ''I governi, quello nazionale e quelli regionali - ha precisato - devono fare una scelta: rifornirsi di energia pulita dal sole e abbattere l'inquinamento o continuare con le fonti tradizionali e con l'acquisto di energia da altri Paesi''. Infine, ha sottolineato che ''ne' la Puglia ne' il governo nazionale hanno posto attenzione alla grande potenzialita' delle serre fotovoltaiche: un bel binomio - ha detto - una combinazione tra agricoltura e fotovoltaico''. ''Le serre fotovoltaiche consentono la convivenza delle due economie e che l'una aiuti l'altra - ha concluso - e mi chiedo perche' ancora, come abbiamo chiesto piu' volte, sia il governo nazionale che quelli regionali non abbiano ancora spinto in questa direzione''.
ansa.it
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