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| 01-02-2006 |
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Legambiente: fotovoltaico investimento ottimo anche per banche |
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L'installazione di impianti solari fotovoltaici, oltre ad essere un'iniziativa ecologica lodevole, dall'entrata in vigore delle disposizioni del Conto Energia costituisce anche un "ottimo investimento economico", non solo per i privati ma anche per le banche che decidono di finanziarli |
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E' quanto sostiene Legambiente, che ne ha discusso oggi nel corso di un convegno a Milano sul Conto Energia e sul potenziale ruolo degli operatori finanziari, intitolato "Come si finanzia il sole", organizzato in collaborazione con Bp Solar, cui hanno partecipato amministratori, esperti e i rappresentanti di banche quali Unicredit, Banca Etica e Monte dei Paschi di Siena. "Per la prima volta oggi abbiamo messo intorno a un tavolo, insieme agli esperti del settore, gli attori finanziari, perché si sbilancino e facciano interessanti proposte di finanziamento del solare" ha affermato Andrea Poggio, presidente di Legambiente Lombardia . Per installare un impianto, i cittadini sperano che "l'operazione preveda anche un'offerta finanziaria da parte delle banche, formulata per le famiglie e per le piccole e medie imprese in modo che possano ripartire negli anni l'investimento" ha spiegato lo stesso Poggio. Grazie al conto energia, previsto nel decreto legge di recepimento della Direttiva europea per le fonti rinnovabili del settembre 2005, il cliente può vendere l'energia prodotta al gestore elettrico nazionale che ha l'obbligo ad acquistarlo al prezzo pattuito inizialmente per 20 anni ad un prezzo di circa due volte e mezzo il prezzo a cui poi il gestore stesso lo rivende per scopi privati. I kWh prodotti, ricorda ancora Legambiente, vengono ulteriormente regalati in quanto il gestore elettrico oltre a pagare i kWh prodotti li scalerà comunque dalla bolletta del proprietario dell'impianto Dato che il Conto Energia non prevede un contributo a fondo perduto per l'installazione, l'impianto può avere anche una potenza superiore alle proprie esigenze di consumo e diventare esattamente una forma di investimento come molte altre. Secondo le stime di Legambiente, un investimento iniziale di 22.500 euro, per la realizzazione dell'impianto, può consentire un beneficio economico in 20 anni di 44.100 euro, quindi un utile di oltre 21.000 euro, oltre all'ammortizzamento della spesa. L'Italia oggi sconta un sensibile ritardo sia sul fronte dell'informazione degli investitori per quel che riguarda la tecnologia, sia sulle fonti di finanziamento. Secondo i dati forniti dall'organizzazione non-profit, a fine 2004 risultavano installati nei paesi Ocse 2600 Mw di pannelli elettrosolari. L'Italia raggiunge a mala pena i 27 Mw e in Lombardia a oggi risultano installati solo 2,4 Mw. (Reuters)
acquistiverdi.it
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