Un team di ricercatori della facoltà di ingegneria dell'Università dell'Alberta , in Canada, ha scoperto un nuovo modo per generare elettricità dall'acqua in movimento. In futuro, sarà forse possibile ricaricare la batteria del cellulare con un sistema a base di acqua pressurizzata. La ricerca, pubblicata il 19 ottobre sulla rivista "Journal of Micromechanics and Microengineering ", rivela un nuovo metodo per generare energia elettrica sfruttando le proprietà elettrocinetiche naturali di un liquido, come la normale acqua di rubinetto, quando viene pompato attraverso minuscoli microcanali. La nuova fonte di energia è pulita, non inquinante, e presenta un gran numero di usi possibili che vanno dall'alimentazione di piccoli apparecchi elettronici al contributo alla rete elettrica nazionale. Gli scienziati, guidati dal docente di termodinamica Daniel Kwok e dall'esperto di nanotecnologie Larry Kostiuk, sono riusciti a illuminare una normale lampadina combinando le proprietà dei fenomeni elettrocinetici e dell'idrodinamica dei fluidi. Anche se l'energia generata da un singolo canale è estremamente piccola, è possibile usare milioni di canali paralleli per aumentare la potenza prodotta. Saranno però necessari ulteriori studi prima di capire la reale portata dell'invenzione.
Le scienze s.p.a.
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