Giro di nomine al ministero dell'Ambiente dove il nuovo ministro Alfonso Pecoraro Scanio ha già designato i responsabili di alcune delle postazioni più strategiche. Per il Capo di gabinetto, la scelta è caduta, come nel caso di altri ministri, su un magistrato, Nerio Carugno. Avvocato dello Stato, Magistrato ordinario con funzioni di Pretore e Sostituto Procuratore della Repubblica, Carugno è Pro Rettore e Professore ordinario presso la Scuola Superiore dell'Economia e della Finanze. Ad affiancarlo, ci saranno due vice, Giancarlo Viglione, componente del Consiglio della Federazione dei Verdi, in qualità di vicecapo di gabinetto vicario. Avvocato patrocinante in cassazione esperto in diritto amministrativo Viglione è Professore di diritto pubblico presso la Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze. Nella squadra è entrato anche il Segretario aggiunto del Wwf Gaetano Benedetto, grande conoscitore di normativa ambientale e delle tematiche del settore.
Da Greenpeace arriva il capo della Segreteria Tecnica, Fabrizio Fabbri mentre il portavoce Giovanni Nani è stato capo ufficio stampa dei Verdi.
Dalle fila del Sole che rida proviene anche Sauro Turroni, parlamentare in diverse legislature, noto per le sue battaglie per l'ambiente, che guiderà la task force sul riesame della delega ambientale. Nei prossimi giorni si aprirà il capitolo deleghe da affidare ai tre sottosegretari del dicastero di Via Cristoforo Colombo, Gianni Piatti, Bruno Dettori, Laura Marchetti. Tutti e tre hanno maturato nel loro curriculum esperienze nel settore dell'ambiente, dell'agricoltura e della difesa del territorio. Laura Marchetti, esponente di Rifondazione Comunista, è stata assessore all'Ambiente della Provincia di Bari e segue da tempo i temi ambientali. Piatti, 57 anni, lombardo, è parlamentare dal '96, milita nelle fila dei Ds ed è stato vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato. Ha seguito diversi dossier fra cui l'inchiesta sul dissesto della Federconsorzi, la sicurezza alimentare e la qualità e la valorizzazione dei prodotti tipici.
Relatore di numerosi disegni di legge sulle quote latte, sulla Bse, sulla riforma dell'Aima, sulla ricerca agricola Piatti si è battuto per abolire le mine antiuomo, la pena di morte, per la riduzione del debito verso i paesi sottosviluppati. Ha presentato risoluzioni di indirizzo sulla conferenza di Doha per il commercio mondiale, sulla lotta al terrorismo internazionale, sul conflitto palestinese e per le dimissioni del ministro dell'Interno dopo i fatti di Genova.
Bruno Dettori, senatore della Margherita, è nato nel 1941 a Sassari. Laureato in Scienze agrarie è Professore universitario in pensione, già docente di geologia applicata ed idrogeologica presso l'Università di Sassari. Ha insegnato all'estero presso la Facoltà di Asmara in Eritrea nell'ambito della Cooperazione internazionale universitaria. Autore di molte pubblicazioni sull'idrogeologia, idrochimica ed approvvigionamento idrico, impegnato nel volontariato è stato eletto nel 2001 in Sardegna nel Gruppo dell'Ulivo. Nella XIV, Dettori è stato membro delle Commissioni per le questioni regionali, la programmazione economica, bilancio ed è stato Segretario della Commissione speciale in materia d'infanzia e di minori. È stato inoltre componente del Comitato direttivo del Gruppo Parlamentare della Margherita al Senato. (Fonte Adnkronos)
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