E per festeggiare la nascita dell'8 luglio 1986, si regala la tutela del mare come nuovo riconoscimento. Per il futuro due le sfide: energia e biodiversita'. ''L'obiettivo - ha dichiarato il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio - e' quello di uscire dalla settorialita'. Proprio guardando all'Europa, lavoriamo affinche' il concetto di sostenibilita' diventi strategico per tutte le componenti del Governo''. In particolare, riferisce il ministero, e' in dirittura d' arrivo la modifica dell'intestazione: diventera' Ministero dell' Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. Una proposta avanzata dal ministro ''per sottolineare l'attenzione nei confronti della risorsa mare, vero e proprio tesoro del nostro Paese''. La norma di modifica e' gia' stata approvata al Senato nel provvedimento sullo 'spacchettamento' e nei prossimi giorni e' previsto il si' della Camera.
Nato l'8 luglio del 1986 sulla spinta culturale della societa' civile e per esprimere il bisogno crescente di attenzione alla qualita' della vita unita alla salvaguardia della salute dei cittadini, il Ministero dell'Ambiente ha consentito in questi anni, riferisce una nota, ''la nascita di norme fondamentali, quali il concetto di danno ambientale, la legge sulla difesa del suolo, la legge quadro sui parchi, quella sulla caccia e le nuove norme sui rifiuti''. ''Oggi - prosegue il ministero - bloccato il tentativo di controriforma delle normative ambientali voluto dal centrodestra con la Legge delega, ora in fase di riscrittura in coerenza con le normative comunitarie e le indicazioni della comunita' scientifica, le nuove sfide si chiamano energia e biodiversita'''. ''Il ministero guidato da Pecoraro Scanio sta lavorando, gia' nel Dpef - si sottolinea - per scelte chiare e definite per una svolta sostenibile in materia di politiche energetiche che guardino al futuro. Cosi' come per avere nuove norme a tutela della biodiversita'''. Nelle prossime settimane si formalizzera' un calendario di eventi per festeggiare il ventennale del ministero. (ANSA).
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