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NEWS
01-03-2007 TUTTE LE NEWS
Il bioetanolo prodotto da legno è sul mercato
La giapponese Marubeni Corporation è la prima società a livello mondiale ad aver avviato la produzione di etanolo da sostanza cellulosica a livello commerciale.
 
L'impianto, realizzato ad Osaka, produrrà 700 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) nei primi anni e 2.000 tep/anno a regime. La materia prima in ingresso sarà costituita dagli scarti della lavorazione del legno raccolti nel distretto di Osaka. L'elemento chiave della tecnologia utilizzata, fornita dalla società americana Celunol , si basa sull'utilizzo di batteri Escherichia coli geneticamente modificati in grado di degradare gli zuccheri presenti nella biomassa legnosa in forma di cellulosa ed emicellulosa. La cellulosa contiene glucosio (zucchero a 6 atomi di carbonio) da cui per fermentazione si può ottenere etanolo usando i lieviti tradizionali. L'emicellulosa contiene invece soprattutto zuccheri a 5 atomi di carbonio che i lieviti tradizionali non riescono a degradare in misura commercialmente accettabile. La tecnologia messa a punto dalla Celunol consente di convertire quasi completamente in etanolo tutti i tipi di zuccheri presenti nella biomassa cellulosica. Questo vantaggio dal punto di vista dell'efficienza combinato con il basso costo della biomassa in entrata rende il sistema particolarmente interessante dal punto di vista economico. La tecnologia di fermentazione della cellulosa permette di utilizzare tutti gli scarti legnosi e residui della lavorazione dei cereali, ma può utilizzare anche biomassa da colture dedicate quali miscanthus, pioppo, ecc. In questo caso la resa per ettaro può essere, nel medio periodo, nell'ordine di 12 tep di etanolo, mentre con le attuali tecnologie di fermentazione degli zuccheri utilizzando cereali le rese sono di 2 tep. Per la canna da zucchero le rese per ettaro sono inferiori a 4 tep. La stessa Celunol sta realizzando un altro impianto commerciale, che sarà operativo a partire da giugno 2007, a Jennings in Louisiana, con una produzione di 700 tep/anno.

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