e' stata infatti firmata una convenzione tra la Direzione generale per l'energia nucleare, le energie rinnovabili e l'efficienza energetica del ministero e Enel Distribuzione per l'attuazione di un programma triennale di interventi, per complessivi 77 milioni di euro, per rendere l'assetto della rete di distribuzione dell'energia elettrica in media tensione piu' favorevole all'inserimento e all'utilizzo di energia prodotta da impianti fotovoltaici di piccola taglia (ossia con una potenza installata compresa tra 100kW e 1MW) in alcune aree pilota in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. ''Questo intervento - spiega il ministro Claudio Scajola - punta a dare concretezza alla politica energetica del Governo Berlusconi, che prevede al 2020 la produzione del 25% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili. Non basta, infatti, che aumenti la produzione da tali fonti, ma serve che essa sia concretamente fruibile e funzionale all'intero sistema, cioe' possa essere convogliata nella rete elettrica nazionale. E' quindi necessario che le reti elettriche si sviluppino in modo da far fronte alle nuove esigenze degli impianti di generazione distribuita, con un impegno straordinario da parte dei concessionari di rete e con il sostegno delle istituzioni''. ''Flessibilita', economicita' e affidabilita' dovranno essere gli elementi chiave dello sviluppo del settore nel prossimo futuro'', conclude il ministro. Il programma di investimenti sulle reti intelligenti, note anche come ''smart grids'', rappresenta un passaggio per l'attuazione del Programma Operativo Interregionale (POI) Energia che, in linea con gli obiettivi e le misure individuate dalla Strategia di Lisbona per il rilancio della competitivita' europea, costituisce lo strumento attraverso il quale sta dando attuazione al Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 in materia di energia elettrica. Il POI Energia, che coinvolge diversi soggetti istituzionali (ministero dello Sviluppo Economico, dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) e anche le 'Regioni Convergenza' (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), ha tra i suoi principali obiettivi l'aumento della quota di energia da fonti rinnovabili e il miglioramento dell'efficienza energetica, promuovendo le opportunita' di sviluppo locale.
ansa.it
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