La prima importante novità: l'aumento del tetto massimo di potenza incentivabile che passa da 100 MW a 500 MW, con limiti annuali a 60 MW per impianti al di sotto dei 50 kW e 25 MW per quelli di potenza superiore.

Le novità riguardano anche le modalità di incentivazione e di scambio sul posto per impianti di potenza inferiore ai 20 kW. Viene infatti data la possibilità di optare tra lo scambio sul posto dell'energia e l'incentivazione sull'energia consumata oppure la vendita di tutta l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico. Viene anche specificato che la lettura del gruppo di misura che conteggia l'energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico, assieme con l'installazione e la manutenzione, è a carico del gestore della rete. Inoltre è confermato l'aumento della decurtazione delle tariffe incentivanti dal 2% al 5% annuo per le domande presentate a partire dal 1 gennaio 2007. Tali tariffe resteranno inalterate nel periodo ventennale di durata dell'incentivo. Sono così ufficializzate le modifiche apportate dal Ministro Scajola all'iniziale decreto del 28 luglio, decise dopo un inaspettato boom di richiesta che ha visto assegnata tutta l'energia incentivante iniziale (100 MW) in poco più di10 giorni.

La versione aggiornata delle FAQ si può trovare su: http://www.grtn.it/ita/faqfotovoltaico/faq.asp

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