Destinatari i privati, le imprese (incluse quelle agricole) e gli enti pubblici che presenteranno domanda di finanziamento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. La richiesta alla Banca, spiega una nota dell' istituto di credito, dovra' essere accompagnata dalla comunicazione di accoglimento della domanda da parte del Gestore del Sistema Elettrico (l'ente che in Italia si occupa anche dell'incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili) dal progetto dell'impianto (preliminare e definitivo) corredato da analisi tecnico-finanziaria e dal piano dei lavori appaltati con le tempistiche di realizzazione.
La forma tecnica potra' essere quella del finanziamento o del leasing. Nel primo caso, l'importo finanziabile potra' coprire fino al 100% delle spese da sostenere (compresi i costi di progettazione) con una durata massima del finanziamento pari a 12 anni. Il rimborso della rata potra' avere cadenza mensile, trimestrale o semestrale mentre il tasso di interesse applicato fara' riferimento all'indice Euribor 1-3-6 mesi maggiorato di uno spread dell' 1,50%. Nel secondo caso, invece, la durata massima del finanziamento sara' di 10 anni mentre le condizioni applicate sui tassi di interesse varieranno a seconda della durata del finanziamento: tasso variabile per durate fino a 6 anni: Euribor +1,50%; tasso variabile fino a 10 anni: Euribor +1,75%; tasso fisso: IRS +1,50%. (ANSA).
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